Il Consiglio regionale è chiamato, anche ai sensi del proprio Regolamento interno, a esercitare le sue funzioni partecipando attivamente sia alla fase ascendente di formazione delle politiche e degli atti dell’Unione europea, sia alla fase discendente di recepimento della normativa comune sul piano interno.
Molto importante è la Sessione europea, in occasione della quale il Consiglio regionale si riunisce per esaminare il programma di lavoro annuale della Commissione Europea. Dopo le audizioni tematiche dei portatori di interessi del territorio, la Sessione si conclude con una Risoluzione dell’Assemblea che, recependo i contributi degli stakeholder, individua i progetti di atti dell’UE di maggiore interesse per il Friuli Venezia Giulia su cui formulare osservazioni, e gli indirizzi rivolti alla Giunta regionale per la partecipazione alla formazione delle politiche europee.
Oltre alla prerogativa legata ai processi normativi dell’UE, il Consiglio regionale ha un ruolo attivo, come istituzione o per il tramite dei suoi componenti, anche all’interno di enti e istituzioni europee, in seno all’UE e non solo. Tra queste il Comitato Europeo delle Regioni, la CALRE, la rete RegHub e altre iniziative.