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CRPO FVG. DUSY MARCOLIN RIELETTA PRESIDENTE, DELLA RICCA E DUZ LE VICE
(ACON) Trieste, 7 apr - Dusy Marcolin è stata riconfermata presidente della Commissione per le pari opportunità del Friuli Venezia Giulia. L'investitura è arrivata nel corso dell'insediamento odierno della nuova Crpo che, grazie alla legge approvata lo scorso novembre dal Consiglio regionale, ha visto per la prima volta la designazione dei 14 componenti non più da parte del presidente della Giunta regionale ma da parte dell'Assemblea legislativa. Otti i voti ottenuti dalla presidente uscente, il cui impegno per il lavoro svolto sul tema delle pari opportunità in questi anni sul territorio è stato riconosciuto e condiviso da tutti i presenti. Due, invece, le vicepresidenti elette a parità di voti: Renata Della Ricca, segretaria regionale della Cisl Fvg, e Daniela Duz, segretaria della Cgil Fvg. Ringrazio per questa opportunità - ha detto Marcolin a margine della sua rielezione - che mi dà l'occasione di portare a termine quanto già avviato in questi anni in seno alla Crpo regionale. Anni che sono stati particolarmente difficili anche a causa della pandemia. Marcolin ha ricordato i risultati raggiunti grazie alla mappatura del territorio regionale fatta dalla Crpo, che ha spronato molti Comuni ad istituire una Commissione pari opportunità, anticipando che il prossimo passo sarà quello di redigere il regolamento della Commissione che dovrà essere in linea con la nuova normativa regionale e che tra gli obiettivi c'è quello di rendere le componenti della Crpo attivamente coinvolte e protagoniste sul territorio regionale. Ringraziamenti sono stati espressi anche dalle due neo vicepresidenti. È una emozione per me ricoprire questo ruolo, ha detto Renata Della Ricca che, attualmente in seno alla Cisl sta portando avanti battaglie per il superamento del gender gap nei contratti lavorativi, con un focus anche su quanto concerne le molestie e le violenze sui luoghi di lavoro. Dal canto suo, Daniela Duz ha evidenziato quanto il lavoro sia un elemento fondamentale per...
INDUSTRIA. II COMM, AUDIZIONE CONSORZI: SERVONO ALLOGGI, MENSE E ASILI
(ACON) Trieste, 7 apr - Non c'è solo la classica manutenzione delle aree stradali e ferroviarie nella vita quotidiana dei consorzi di sviluppo economico locale. Sempre più spesso questi bracci operativi della Regione, come li ha definiti oggi in II Commissione l'assessore alle Attività produttive, si occupano anche di alloggi da destinare a chi andrà a lavorare nelle aree industriali, di asili nido, di mense, di ristoranti e di bar. In altre parole sono i servizi la nuova frontiera dell'impegno a rendere sempre più attrattivo il Friuli Venezia Giulia, favorendo l'insediamento delle aziende. Tutti aspetti emersi nel corso dell'audizione di oggi nell'aula del Consiglio regionale, una seconda convocazione sul tema del futuro economico del Fvg che era stata richiesta da alcuni consiglieri del Partito democratico. È stata la rappresentante di Coselag (Consorzio di sviluppo economico locale dell'area giuliana) a porre per prima il problema della crisi degli alloggi e l'opportunità di mettere a disposizione a prezzi calmierati gli edifici destinati a civile abitazione presenti nell'area industriale triestina. Un argomento, quello della residenzialità della manodopera, ripreso dal presidente del Cosint (Consorzio di sviluppo economico locale di Tolmezzo-Carnia), che ha insistito sull'opportunità di privilegiare recupero e riqualificazione dei siti dismessi. Il presidente del Coseveg (Consorzio di sviluppo economico della Venezia Giulia) ha poi spiegato che asili nido e mense sono elementi importanti per rendere le aree maggiormente attrattive. Da parte del presidente del Cosef (Consorzio sviluppo economico del Friuli) è arrivata l'indicazione della preferenza di molte aziende per il trasporto su ferro, con i relativi investimenti sulle rotaie, e un dato sintetico di bilancio che parla di lavori per 14 milioni di euro conclusi entro la fine del 2025, mentre altri 40 milioni dovrebbero essere "messi a terra" tra il 2026 e il 2028. Il presidente del Consorzio del Ponterosso...
SETTIMANA IN CR. INSEDIAMENTO CRPO E COMM SU MANIFATTURA E AMBIENTE
(ACON) Trieste, 5 apr - Manifattura, ambiente, salute, pari opportunità, saranno i temi al centro dei lavori della prossima settimana del Consiglio regionale Fvg. La settimana si aprirà con l'insediamento della Commissione per le Pari Opportunità: alle 14.30 nella Sala Gialla del palazzo di piazza Oberdan, saranno designati, infatti, il presidente e i vicepresidenti dell'organo di garanzia regionale. Alla medesima ora, in Aula consiliare, la II Commissione si riunirà per le audizioni dei portatori di interesse sul comparto manifatturiero regionale, alla presenza dell'assessore alle Attività produttive e turismo. Martedì, invece, alle 10, in IV Commissione, verrà illustrato il disegno di legge 46 in materia di misure di conservazione specifiche delle Zone di protezione speciale. Il Ddl completerà l'armonizzazzione della disciplina a tutela dell'avifauna con quella a tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e delle faune selvatiche. Infine, mercoledì, la III Commissione si riunirà per l'audizione del primo firmatario della petizione "Salviamo il Burlo e la pineta di Cattinara" e il conseguente esame della stessa. Durante le Commissioni, gli assessori di competenza risponderanno anche a varie interrogazioni presentate dai consiglieri di Opposizione. ACON/SM
SALUTE. III COM: OK UNANIME A PIANO 2025-27 INVECCHIAMENTO ATTIVO
(ACON) Trieste, 3 apr - Via libera all'unanimità dalla III Commissione consiliare al programma triennale degli interventi per il contrasto alla solitudine e alla promozione dell'invecchiamento attivo. Il programma, in linea con gli obiettivi della legge regionale in materia, si propone di valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità, promuovendo la loro partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale, facilitando percorsi di autonomia e di benessere e, al contempo, contrastare il fenomeno della solitudine nelle fasce di popolazione più fragile. Interventi, questi, necessari in una regione - come è emerso dalla relazione presentata dalla Giunta - in cui vi è un invecchiamento progressivo della popolazione. Il Friuli Venezia Giulia si colloca, infatti, al secondo posto, dopo la Liguria, tra le regioni italiane per incidenza locale della popolazione anziana sul totale: ogni cento persone con meno di 15 anni, ve ne sono più del doppio (244,21) over 65. L'età media è, invece, pari a 48,5 anni. Inoltre Trieste, Udine e Gorizia sono tra le prime 25 province italiane più vecchie in termini di età media della popolazione. Dagli ultimi dati, relativi al 2018 - è stato fatto sapere - emerge che, per quanto riguarda l'indice di invecchiamento attivo che misura il livello in cui le persone anziane vivono vite indipendenti, partecipano ad attività sociali e hanno lavori retribuiti, il Fvg occupa l'ottavo posto nella classifica per occupazione e fattori ambientali per l'invecchiamento, il quinto per vita indipendente, salute e sicurezza e il quarto per partecipazione attiva alla vita sociale. Nel triennio precedente vi è stato, inoltre, un maggiore coinvolgimento dei vari portatori di interesse alle attività del Tavolo regionale interdirezionale per l'invecchiamento attivo e il contrasto alla solitudine, e sono stanziati contributi a sostegno di progetti ad hoc per una somma pari a 1.695.353 euro. Tra le varie azioni messe in campo dalla...
SALUTE. ASSESSORE IN III COM: SPESA CRESCE MA SISTEMA NON È EFFICIENTE
Lungo dibattito su costi e numeri del personale sanitario. Raffronto tra Fvg e media nazionale (ACON) Trieste, 3 apr - I costi della sanità pubblica sono in costante aumento dal 2015 a oggi e in Friuli Venezia Giulia questa spesa è ancora più alta rispetto alla media nazionale, di 59 euro a persona. Non solo: in Fvg l'incidenza del costo per il personale rispetto al totale della spesa sanitaria è maggiore del 6 per cento in raffronto al dato medio italiano. Eppure... Eppure, a fronte di questi investimenti crescenti, i risultati in termini di livello di salute restano non ottimali. Questo apparente paradosso - enunciato in aula da un dirigente dell'Arcs (Azienda regionale di coordinamento per la salute) con dovizia di numeri e slide - ha alimentato un lungo dibattito in III Commissione, con un confronto tra l'assessore regionale alla Salute e i consiglieri dei diversi gruppi politici. L'esponente di Giunta ha parlato senza mezzi termini di un sistema inefficiente, che negli anni è riuscito a garantire una tenuta solo perché accanto alle maggiori risorse c'era disponibilità di personale sanitario, una situazione che oggi non si riscontra più per la carenza di professionalità da reperire. E l'Arcs a questo proposito ha fatto riferimento in particolare alla carenza di iscritti nei corsi universitari di infermieristica. Lungo l'elenco dei problemi da affrontare: da quello della frammentazione dell'offerta - a proposito del quale sono stati snocciolati i dati della presenza media giornaliera nelle 14 strutture ospedaliere del Fvg, con numeri molto bassi per Spilimbergo, Palmanova e Latisana - alla cosiddetta "fuga" dei pazienti in strutture extraregionali che determina costi supplementari importanti, dai rilevanti tassi di assenza, con una media di 522 unità rispetto al totale delle 20851 persone che operano nel sistema sanitario regionale, fino all'età media del personale, di 45 anni nel comparto e di 47 anni tra la dirigenza...
3 APRILE. PRESIDENTE CR: FIESTE DE PATRIE CELEBRA E TRAMANDA IDENTITÀ
(ACON) Trieste, 3 apr - 3 aprile 1077. L'imperatore Enrico IV concede al patriarca Sigeardo il potere sulla contea del Friuli. Nasce così lo Stato patriarcale di Aquileia: un'entità autonoma, seppur legata al Sacro romano impero, con un Parlamento e le sue leggi, che permettono al Friuli di sviluppare quell'identità propria che ancora oggi lo contraddistingue. È in questa data, il 3 aprile, che il Consiglio regionale ha istituito per legge, nel 2015, la Fieste de Patrie dal Friûl con l'obiettivo di valorizzare le origini, la cultura e la storia di autonomia del popolo friulano. Lo ricorda il presidente dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, che evidenzia come questa ricorrenza vada oltre la semplice commemorazione storica e rappresenti un ponte ideale tra passato, presente e futuro. Le iniziative promosse in questi giorni e coordinate dall'ARLeF (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane) offrono certo l'occasione per riscoprire la lingua, le tradizioni e i valori del popolo friulano, ma sono anche un modo per tramandare alle nuove generazioni la ricchezza di una cultura millenaria ancora viva. Un'eredità importante, secondo il presidente del Consiglio regionale, per affrontare le sfide del futuro con la consapevolezza di un'identità forte e ben radicata. Simbolo di questa identità è l'aquila araldica d'oro con le ali spiegate, antico stemma della Patria del Friuli. E' al centro della bandiera azzurra della comunità friulana, esposta nel giorno della Festa anche sulla facciata delle sedi del Consiglio regionale, accanto al vessillo della Regione, al tricolore e alla bandiera europea. ACON/AA
CAPIGRUPPO. AULA IL 17/4: FIESTE DE PATRIE, DDL ZPS, IRI E MOZIONI
(ACON) Trieste, 1 apr - Programmata per giovedì 17 aprile la prossima seduta del Consiglio regionale. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo consiliari che ha definito anche l'ordine del giorno dei lavori d'Aula. La celebrazione della Fieste de Patrie dal Friûl aprirà alle 10 la seduta del mattino, cui farà seguito il Question time con le risposte degli assessori alle interrogazioni a risposta immediata presentate dai consiglieri. Il tempo previsto è di 2 ore e mezza. L'Assemblea legislativa regionale sarà poi chiamata al voto per eleggere quattro componenti del Comitato di gestione del Fondo di rotazione per iniziative economiche (Frie), per poi passare all'esame del ddl 46, Disposizioni urgenti in materia di misure di conservazione specifiche delle Zone di protezione speciale (Zps). Si tratta di una normativa necessaria per armonizzare la disciplina a tutela dell'avifauna, ai sensi della direttiva cosiddetta Uccelli, con quella a tutela degli habitat naturali e seminaturali, di flora e fauna selvatiche, ai sensi della direttiva Habitat, a supporto dell'approvazione delle misure di conservazione specifiche delle Zps. Il disegno di legge verrà esaminato nei prossimi giorni dalla IV Commissione. La seduta del Consiglio regionale si concluderà con la discussione di alcune mozioni. Le Opposizioni richiameranno l'attenzione sul tema dell'inquinamento da Pfas, mentre la tutela e la valorizzazione del settore vitivinicolo sarà oggetto del provvedimento presentato dal gruppo di Fedriga presidente. La Lega presenterà l'altra mozione, ancora da scegliere, che spetta da regolamento alla Maggioranza. La chiusura dei lavori d'Aula è prevista come al solito alle 18.30. ACON/AA-fa
ENERGIA. PELLEGRINO (AVS): BIOMETANO PAGNACCO NON È A IMPATTO ZERO
(ACON) Udine, 1 apr - "A Pagnacco si è costituito un comitato, e quando si costituiscono i comitati è sempre un fallimento per la politica di governo e per i proponenti, ma dà la misura che i cittadini e le cittadine non stanno più a guardare e subire le scelte di chi abusa delle risorse della collettività". Così la consigliera regionale Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, in una nota a margine dell'incontro pubblico svoltosi ieri sera a Pagnacco in merito all'ipotesi di un insediamento di produzione di biometano. "Il biogas - spiega Pellegrino - è una fonte energetica importante perché trasforma le feci di animali in metano, ma non dobbiamo dimenticare che per farlo è necessaria l'immissione del siero del latte e di cereali, senza contare il consumo di gasolio per i trasferimenti. Inoltre il biometano è annoverato, seppur in forma minore, tra i gas climalteranti. Aggiungo che il sito prescelto è un'area non compromessa dal punto di vista urbanistico e ambientale ma, qualora si procedesse con questa scelta, lo diventerebbe e metterebbe in crisi due comunità che sommate fanno migliaia di cittadini, in un comprensorio che vede la presenza di oltre 20mila abitanti". "La Regione - prosegue la consigliera di Avs - faccia la sua parte ma tenga conto della volontà dei cittadini e delle cittadine che non si oppongono all'impianto in sé, ma alla sua collocazione". Pellegrino non manca di esprimere il suo pensiero nei confronti di chi ha condotto il percorso autorizzativo. "E se fino ad ora coloro che hanno gestito e condotto l'iter amministrativo (amministratori, proponenti e professionisti) hanno agito in modo poco trasparente, da questo momento in poi non sono più ammessi nascondimenti. Gli amministratori locali di Maggioranza hanno ammesso di non essere conoscitori della materia e hanno modificato la loro opinione, ora sta ai professionisti e ai proponenti avere il coraggio di ammettere di aver sbagliato e di ritirare la richiesta di prevedere quell'impianto...
CARCERI. BUNA (LEGA): AIUTARE CHI PROMUOVE RISOCIALIZZAZIONE DETENUTI
(ACON) Trieste, 31 mar - "Oggi ho avuto l'onore di rappresentare il Friuli Venezia Giulia al 208. anniversario della fondazione del Corpo di polizia penitenziaria. La cerimonia si è tenuta a Padova ed è stata organizzata dal provveditore delle Tre Venezie, Rosella Santoro. Ricordo che nel nostro territorio nel 2024 avevamo destinato 100mila euro alle associazioni che operano presso le cinque case circondariali della regione per lo svolgimento di attività di risocializzazione dei detenuti". Così in una nota Lucia Buna, consigliere regionale del gruppo Lega Fvg, che ha partecipato oggi al 208. anniversario della fondazione della Polizia penitenziaria. "Viviamo in un periodo in cui il disagio all'interno delle carceri è all'attenzione dei media - precisa l'esponente leghista - e abbiamo deciso di promuovere una serie di attività ricreative dentro questi istituti, con l'obiettivo di recuperare queste persone". "In questo percorso ho potuto visitare anche istituti penitenziari del Fvg - prosegue Buna - e vedere con i miei occhi come il mondo civile esterno lavora affinché queste persone possano trovare la volontà di percorrere poi una buona strada, una volta scontata la propria pena. Sono argomenti ingombranti che non si è soliti affrontare e non sono luoghi comuni che portano visibilità o consensi, ma affrontarli fa parte del mio modo di fare politica". "Parliamo poi tanto dei detenuti e ci dimentichiamo proprio di chi opera al loro interno. Questi poliziotti e poliziotte vivono costantemente con individui molto difficili da gestire; si sentono insultati, spesso anche aggrediti, devono redimere risse tra fazioni: una vera e propria missione quotidiana. Andrea Ostellari, sottosegretario alla Giustizia e senatore, ha ben rappresentato questo mondo, che finalmente in questi ultimi tre anni sta venendo riconosciuto in tutte le forme", conclude Buna. ACON/COM/fa
IMPRESE. GRUPPO PD: SEMPLIFICARE ACCESSO AL CREDITO PER LE PMI
(ACON) Udine, 31 mar - "Gli strumenti, anche importanti, ci sono, così come le risorse, ma per garantire e semplificare l'accesso al credito per le imprese, soprattutto piccole e micro, è necessario evitare sovrapposizione nell'operatività e confusione nel sistema, sostenendole anche rispetto alle garanzie". Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali Francesco Martines, Andrea Carli e Massimiliano Pozzo (Pd) presenti oggi a Udine agli Stati generali della finanza agevolata. "Uno dei temi principali - sottolineano gli esponenti dem - riguarda proprio le piccole dimensioni delle nostre imprese. Il tema del cosiddetto "nanismo", così come quello del passaggio generazionale, ha bisogno di particolare attenzione. Incentivare e motivare con diversi strumenti le aggregazioni, è fondamentale affinché le piccole imprese possano confrontarsi in un mercato globale sempre più complesso e concorrenziale, dove certamente la dimensione ha un suo peso e un suo valore". Una questione, quella delle dimensioni delle imprese della regione che, secondo Martines, Carli e Pozzo "assume un'evidenza anche quando si tratta di fare ricerca, uno scoglio in molti casi, che istituzioni ed enti preposti devono contribuire a far superare garantendo che il travaso fra istituti di ricerca regionali e aziende sia intensificato e indirizzato ai nuovi processi produttivi aziendali". E ancora, i consiglieri dem sottolineano che "parlando di crescita, andrebbe chiarito come mai nell'ultimo quadriennio il Pil medio del Friuli Venezia Giulia sia cresciuto sensibilmente meno di quello italiano, nonostante la grande disponibilità di sostegni finanziari resi disponibili dalla nostra Regione a statuto speciale". Sul tema dell'intreccio tra imprese e società partecipate dalla Regione, il gruppo del Pd e in particolare il consigliere Carli, a partire dallo scorso mese di settembre ha chiesto "per ben tre volte, senza alcun seguito", la convocazione della Prima commissione per un'audizione delle società...
AMBIENTE. CAPOZZI (M5S): SALMONELLA IN LAGUNA, SERVONO SOLUZIONI
(ACON) Trieste, 31 mar - "È necessario intervenire immediatamente per conoscere le cause e porre i dovuti rimedi, affinché nelle acque lagunari non si riscontrino più valori alti di escherichia coli ed enterococchi intestinali, come avvenuto nel mese di marzo di fronte al lungolaguna di Lignano Sabbiadoro. Da ormai svariati anni, infatti, stiamo sollecitando le istituzioni a riporre la massima attenzione su questo problema, ma si è sempre voluto minimizzare tali eventi che, se si verificano nel corso dei mesi estivi, creano notevoli problemi alla nostra località balneare". Lo evidenziano, attraverso una nota stampa condivisa, la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Rosaria Capozzi e il co-portavoce regionale di Europa Verde, Claudio Vicentini, chiedendo pubblicamente "urgenti iniziative, sia per indagare su quanto avvenuto, sia per comprendere i possibili rimedi". "Questa situazione - aggiunge l'esponente pentastellata - è la stessa riscontrata lo scorso agosto dalla Goletta Verde e da Legambiente ma, a quanto pare, siamo ancora qui ad attendere che qualcuno ci aiuti a comprenderne i motivi. A chiedere maggiori spiegazioni non siamo solo noi, ma è la stessa Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale a invitare l'Agenzia regionale per la Protezione ambientale a indagare a fondo sulle possibili cause e, al tempo stesso, anche a individuare soluzioni per evitare che si ripetano episodi del genere". "Come gruppo consiliare comunale a Carlino - sottolinea ancora Vicentini - abbiamo chiesto spiegazioni alla Giunta Bazzo in merito alla presenza della salmonella in laguna per capire se il problema possa essere legato al mancato allacciamento alla rete fognaria di alcune abitazioni o attività del luogo. Sembrerebbe tutto a posto, ma non possiamo avere contezza di quanto succede negli altri Comuni perilagunari. Rimane, perciò, il quesito: perché i valori rilevati per alcune sostanze vengono ripetutamente superati? Vogliamo finalmente trovare cause e soluzioni?"...
SALUTE. HONSELL (OPEN): MEDICO ESCLUSO PERCHÉ CRITICO? GIUNTA SPIEGHI
(ACON) Trieste, 31 mar - "Trovo estremamente preoccupante quanto emerso dall'articolo pubblicato il 29 marzo 2025 dal Gazzettino di Pordenone, riguardo alla mancata riconferma di un medico alla direzione del dipartimento di Chirurgia generale dell'Asfo. Questo professionista è personalità di eccellenza e riconosciuto come una delle figure più autorevoli nel campo della chirurgia epato-bilio-pancreatica, ma è stato tra i firmatari del documento critico sul Piano oncologico regionale del Friuli Venezia Giulia". A sottolinearlo, in un comunicato, è il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell. "Suscita allarme - continua Honsell - il fatto che un professionista con tale esperienza e competenza sia stato escluso dalla selezione per la guida del dipartimento. Ancor più inquietante è il fatto che la decisione sia arrivata a ridosso della pubblicazione della delibera e senza alcun confronto preventivo". "Se tale esclusione fosse anche solo parzialmente collegata alla sua posizione critica verso il Piano oncologico regionale, saremmo di fronte ad un fatto gravissimo. Il diritto al confronto critico - aggiunge il consigliere di Opposizione - è elemento fondamentale di un sistema sanitario democratico e trasparente. Colpire chi esprime perplessità e propone riflessioni costruttive rischia di impoverire gravemente la qualità della nostra sanità". "Infine - conclude Honsell - ritengo indispensabile che venga fatta piena chiarezza su questa vicenda. Mi auguro che la Giunta regionale e l'assessore alla Sanità Riccardi vogliano fornire rapidamente spiegazioni su quanto accaduto e che garantiscano la massima tutela per tutti i professionisti che intendono contribuire al miglioramento del nostro sistema sanitario". ACON/COM/fa