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FIERA SAPORI. BORDIN A CARLINO: SEMPLIFICARE BUROCRAZIA PICCOLI EVENTI
(ACON) Carlino, 19 set - Si può anche essere indecisi tra fasolari o cinghiale, ma non si può non terminare con i colaçs (ciambelle dolci tipiche della Bassa Friulana) se si vuole poter dire di essere stati a Carlino e aver preso parte a Cuet e Mangjât, l'evento più atteso tra i tanti organizzati per l'undicesima edizione di Fiera dei Sapori, dove le degustazioni si mescolano alla musica e alla convivialità. Tra chi non è mancato al taglio del nastro dell'evento che si svolge dal 19 al 21 settembre, il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, e non da meno i consiglieri Mauro Di Bert, Massimiliano Pozzo, Francesco Martines e Igor Treleani, che si sono uniti all'amministrazione comunale, sindaco Loris Bazzo in testa, al presidente della Pro Loco Cjarlins, Fabio Della Ricca, affiancato dal presidente delle Pro Loco Fvg, Pietro De Marchi, e ai rappresentanti delle Forze dell'Ordine. "Accanto ai finanziamenti che le sagre del Friuli Venezia Giulia possono ottenere attraverso la legge regionale 7 del 2019 e da due anni anche facendo domanda al Consiglio - ha detto Bordin - di altrettanta importanza è il lavoro che sto facendo portare avanti a tutti i presidenti delle 20 Assemblee legislative regionali d'Italia per venire incontro al grido di aiuto dei volontari e delle organizzazioni di piccoli eventi, ma importantissimi per le comunità locali, di semplificare gli aspetti burocratici di questi appuntamenti". "La Conferenza dei presidenti dei Cr - ha spiegato il numero due della Regione - ha approvato una proposta legislativa nazionale, predisposta dall'Ufficio legislativo del Consiglio del Fvg, che chiede al Parlamento di semplificare le procedure per le manifestazioni di pubblico spettacolo, andando a fare un distinguo tra il piccolo-medio evento e uno di grandi dimensioni. Perché il mondo del volontariato ha bisogno di regole semplici per poter operare e i territori hanno bisogno dei loro volontari per restare vivi". Il presidente ha poi menzionato anche...
IMPRESE. BUDAI (LEGA): SOSTEGNO ALLA CALZATURA FRIULANA
(ACON) Trieste, 19 set - "Quest'oggi siamo sul territorio per sostenere la resilienza delle calzature del Friuli Venezia Giulia. Il nostro impegno è quello di tutelare, agevolare e incentivare questi prodotti che ci auguriamo continuino a preservare l'autenticità artigianale, a creare ricchezza nella nostra regione e confermarsi strumento per sponsorizzare il nostro territorio". Così, in una nota, il consigliere regionale della Lega Alberto Budai intervenuto in occasione della visita del presidente Fedriga al "Calzaturifico Bea" di Gonars, località simbolo delle calzature negli anni '50 e '60. "Molte calzature friulane hanno una storia felicissima - prosegue Budai -, essendo passate dalla tradizione contadina alla ribalta internazionale, diventando simbolo di eleganza e sostenibilità. Nate nelle campagne della nostra regione e realizzate con materiali poveri e di recupero, sono riuscite ad assumere valore identitario e infine a conquistare i mercati di tutto il mondo e a diventare fonte di ispirazione per tanti". "Negli ultimi anni si è registrato un rinnovato interesse del mercato per queste calzature, ma la produzione è un po' frammentata. Con il sostegno della Regione - sottolinea l'esponente leghista - si potrebbero mettere in campo delle azioni per far nascere delle alleanze tra i diversi produttori per essere più forti sul mercato. Questo potrebbe consolidare la realtà della calzatura friulana oltre a garantirne la tutela, la promozione e la diffusione del marchio 'Friulane' nel mondo". "A tal proposito presenterò nelle prossime settimane un'interpellanza in merito, tenendo conto anche del fatto che dal prossimo dicembre il sistema delle Indicazioni Geografiche Protette entrerà in vigore con il Regolamento Ue 2023/2411, con la legge sul Made in Italy, che prevederà un contrassegno ufficiale per l'autenticità e la lotta alla contraffazione", conclude la nota. ACON/COM/mv
AGRICOLTURA. PELLEGRINO (AVS): CONFRONTO IMPORTANTE A UD SULLA PAC
(ACON) Trieste, 19 set - "Si è tenuto oggi pomeriggio, presso l'Hotel Executive Meeting & Events di Udine, un incontro tra l'europarlamentare Cristina Guarda (Verdi/Ale) e gli stakeholder del mondo agricolo del Friuli Venezia Giulia, dedicato a un confronto sulla Politica agricola comune (Pac). L'evento, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di associazioni agricole, cooperative, organizzazioni sindacali, imprese agroalimentari ed esperti da tutta la Regione, ha permesso di analizzare i punti di forza e le criticità della Pac post-2023, con particolare attenzione alla sostenibilità, al sostegno alle piccole imprese e alla semplificazione burocratica". Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale di Alleanza Verdi Sinistra, Serena Pellegrino che prosegue: "Durante il dibattito sono emerse proposte concrete per migliorare l'accesso ai fondi europei, promuovere la transizione ecologica e valorizzare le filiere locali, con l'obiettivo di influenzare le future riforme della Pac nel negoziato per il bilancio 2028-2034". "Ringrazio Cristina Guarda per aver portato in Friuli Venezia Giulia un dialogo diretto con il mondo agricolo - sottolinea Pellegrino -, dando voce alle sue esigenze e proposte. La Regione ha un ruolo cruciale nel tradurre i contributi europei della Pac in azioni concrete sul territorio, sostenendo le nostre imprese agricole nella transizione verso un modello più verde e competitivo. È un lavoro di squadra che parte dal locale e arriva a Bruxelles". "Dal confronto di oggi - chiosa Cristina Guarda, europarlamentare di Europa Verde - con il mondo agricolo del Friuli Venezia Giulia sono emerse raccomandazioni chiare, che porterò nel dibattito sulla riforma della Pac in Parlamento europeo. La politica agricola deve evolvere verso un sistema che premi con criteri socio economici chi genera valore aggiunto e garantisce servizi ecosistemici. Il sostegno al reddito degli agricoltori non può più basarsi unicamente sulla superficie coltivata, un...
GAZA. MORETTI (PD): IMBARAZZANTE IL SILENZIO DI FEDRIGA
(ACON) Trieste, 19 set - "Testimoniare la vicinanza da un lato, e la necessità che si ponga fine a un massacro di civili ingiustificato e criminale è quantomeno basilare. È invece imbarazzante il silenzio del presidente della Regione". Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, presente questa mattina al presidio di solidarietà a Gaza organizzato dalla Cgil davanti al porto di Monfalcone. "Non sentire ancora - prosegue Moretti -, dopo la morte di decine di migliaia di civili innocenti (tra i quali migliaia di bambini del tutto ignari di quanto sta accadendo loro intorno), da Fedriga una parola di condanna per quanto sta facendo il governo Netanyahu è davvero imbarazzante per la nostra regione. Condannare ciò, non significa essere antisemita e ancora meno giustificare il terrorismo di Hamas. Abbia egli il coraggio che altri, nel Centrodestra, più o meno timidamente, hanno invece avuto". ACON/COM/mv
TAGLIAMENTO. CAPOZZI (M5S)-HONSELL (OPEN): PETIZIONE UE A DIFESA FIUME
(ACON) Trieste, 19 set - "Un vigoroso grido d'allarme e uno specifico auspicio che, partendo dal Friuli Venezia Giulia, ha già suscitato l'interesse delle istituzioni di Bruxelles. La prioritaria sicurezza delle popolazioni rivierasche dai rischi alluvionali può e deve essere perseguita senza ricorrere alla realizzazione di opere impattanti per il territorio ma, soprattutto, completando quelle già previste e finanziate nell'area di Latisana". Lo evidenziano, attraverso una nota condivisa in cui riprendono i contenuti della conferenza stampa di questa mattina a Udine, i consiglieri regionali Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), unitamente all'europarlamentare pentastellata Valentina Palmisano, che ha patrocinato in prima persona la presentazione della petizione davanti alla Commissione europea. "L'incontro - fanno sapere Capozzi e Honsell - è stato articolato intorno ai molteplici elementi inseriti nella petizione europea per la tutela del fiume Tagliamento, presentata all'attenzione della Commissione per le petizioni del Parlamento europeo dal Comitato per la vita del Friuli rurale". "Abbiamo sostenuto convintamente la petizione in quanto passaggio fondamentale - aggiunge la consigliera di M5S - per dare forza alle richieste del territorio in materia di sicurezza idraulica e tutela ambientale lungo il Tagliamento. Ora attendiamo fiduciosi l'evolversi del procedimento. Attraverso questa petizione, viene doverosamente attenzionato il Parlamento europeo per garantire visibilità alle richieste del Comitato, chiedendo di garantire che gli interventi vengano realizzati in maniera sostenibile e rispettosa dell'ambiente, evitando opere invasive di sbarramento che non saranno neppure risolutive. Ribadiamo ancora una volta che vanno completate, innanzitutto, le opere finanziate e non ancora concluse a Latisana". "L'Europa va ripetendo ormai da tempo - spiega l'esponente di Open - che le problematiche dei fiumi con ritorni lunghi vanno gestite...
POLITICA. PELLEGRINO (AVS): 20/9 9.30-13 A UD CONVEGNO SU RUOLO FVG
(ACON) Trieste, 19 set - "Domani, sabato 20 settembre, dalle 9.30 alle 13, palazzo Antonini-Belgrado, in piazza Patriarcato 3, a Udine, ospiterà il convegno 'Che genere di politica? Il ruolo della Regione Friuli Venezia Giulia di fronte alle sfide e le prospettive per un'agenda regionale', organizzato dal Gruppo Misto del Consiglio regionale, componente Alleanza Verdi e Sinistra. Un'occasione importante per riflettere insieme su come la nostra Regione possa rispondere alle esigenze del mondo femminile, costruendo un futuro più equo, inclusivo e sostenibile". Lo rende noto Serena Pellegrino, consigliera regionale di Avs. "L'evento, moderato e introdotto da Jessica Cugini, consigliera comunale di Verona - dettaglia ancora Pellegrino -, si snoderà attraverso un ricco programma di dialoghi tra esperte, attiviste e rappresentanti istituzionali. Si parlerà di città femminista con la sottoscritta insieme a Silvia Viviani, assessora all'Urbanistica di Livorno. Si discuterà di cura con Donatella Albini, componente della segreteria nazionale di Sinistra Italiana, e Tiziana Cimolino, Co-portavoce di Verdi/Europa Verde Fvg. L'accoglienza dei bambini e delle bambine sarà al centro del confronto tra Arianna Facchini, assessora alle Pari opportunità di Udine, e Patrizia Quattrocchi, docente di Antropologia culturale all'Università degli Studi di Udine. Elena Comelli e Renata Della Ricca porteranno il loro contributo su come proteggere le esistenze più fragili, mentre l'onorevole Luana Zanella, presidente del Gruppo Avs alla Camera, e Roberta Nunin, presidente della Commissione Pari opportunità di Udine, rifletteranno sulla libertà delle donne. Chiuderà il cerchio il tema della pace, con Annalisa Comuzzi di Donne in Nero e Raffaella Barbieri di Possibile - Udine. Il Friuli Venezia Giulia passerà idealmente il testimone alla Liguria, dove verrà raccolto da Gabriella Branca, assessora all'Educazione alla cittadinanza attiva del Comune di Savona". "Come consigliera regionale di Alleanza...
ITALIAN BIKE WEEK. SPAGNOLO (LEGA): VETRINA PER TERRITORIO FVG
(ACON) Trieste, 19 set - "L'Italian Bike Week non è soltanto un grande evento motoristico, ma un appuntamento che porta Lignano Sabbiadoro e l'intero Friuli Venezia Giulia sulle mappe internazionali del turismo e dello sport". Lo afferma in una nota la consigliera regionale della Lega Fvg, Maddalena Spagnolo, presente all'inaugurazione della quarta edizione della manifestazione. La kermesse, che dal 18 al 21 settembre trasforma Lignano nella "Daytona d'Europa", richiama migliaia di appassionati con prove su pista, test off road, raduni e concerti, a conclusione di una stagione turistica che ha visto numeri in crescita. "Il binomio turismo-motori - sottolinea Spagnolo - si conferma vincente: gli oltre 240mila visitatori della scorsa stagione dimostrano come queste manifestazioni generino ricadute importanti per le nostre strutture ricettive e per tutto l'indotto locale. È una vetrina che unisce tradizione e innovazione, dalle moto custom ai nuovi modelli adventure, fino a raduni e spettacoli che animano la città". Infine,l a consigliera ringrazia gli organizzatori e le associazioni coinvolte: "L'impegno di chi lavora dietro le quinte è fondamentale per offrire un evento di livello internazionale, capace di trasmettere energia, passione e orgoglio al nostro territorio". ACON/COM/sm
ITALIAN BIKE WEEK. BORDIN A LIGNANO: EVENTO CONFERMA ATTRATTIVITÀ FVG
(ACON) Lignano Sabbiadoro, 19 set - "Una manifestazione in costante crescita, occasione di festa per tantissimi visitatori, in una delle nostre principali località turistiche. Uno splendido weekend come questo, accompagnato dal sole e dalle temperature gradevoli, è segnale che la stagione estiva ancora prosegue, richiamando moltissime persone su tutto il nostro territorio. Questo evento, riservato ai bikers, è frequentato anche da turisti e curiosi, famiglie e ragazzi che vogliono conoscere il mondo dei motori, stando insieme in una perfetta cornice che offre l'occasione di conoscere ed apprezzare le belle località del Friuli Venezia Giulia. Un ringraziamento agli organizzatori, per aver dato una così bella immagine della nostra regione". Queste le parole del massimo esponente dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, presente al taglio del nastro della quarta edizione dell'Italian Bike Week a Lignano Sabbiadoro, insieme ai consiglieri Roberto Novelli e Maddalena Spagnolo. L'evento che vede protagonisti i motori rappresenta un forte richiamo per turisti e addetti ai lavori: nella passata edizione, infatti, sono state ben 14 le case motociclistiche presenti e circa 240mila i visitatori. Un'ottima occasione per far conoscere il territorio con la novità di quest'anno, rappresentata dalla possibilità di provare i veicoli Off Road e Adventure. Durante il suo intervento inaugurale, Bordin ha sottolineato "l'importanza di organizzare eventi come la Bike Week in mesi in cui il trend del turismo non è al massimo, proprio per valorizzare le località in tutto l'arco dell'anno. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, anche con gli stand enogastronomici e di settore". ACON/MV-rcm
BANDE. A UD LA RASSEGNA REGIONALE. BORDIN: FAMIGLIA CHE FORMA E UNISCE
(ACON) Udine, 19 set - Più di mille musicisti facenti parte di quaranta associazioni bandistiche del Friuli Venezia Giulia animeranno sabato 27 settembre il centro storico di Udine in occasione della 46a rassegna bandistica regionale. Un appuntamento ormai consolidato, che quest'anno assume un significato speciale, poiché rientra nelle celebrazioni per il 70esimo anniversario delle fondazione di Anbima nazionale, l'associazione che riunisce le bande musicali autonome di tutta Italia. "Anbima è la rappresentazione della forza e dell'energia del movimento bandistico regionale che è composto da tantissime realtà presenti in una novantina di paesi del Fvg", ha esordino il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, alla presentazione dell'evento, nella sede della Regione, in via Sabbadini a Udine. "Sono realtà che attraverso la musica portano avanti le nostre tradizioni e la nostra cultura, ma - ha sottolineato Bordin - contribuiscono anche alla crescita e all'educazione dei nostri ragazzi, formandoli alla musica e alla vita. Una grandissima famiglia che si riunisce per gli appuntamenti importanti ed è bello esserci in occasioni come queste. È un onore portare il saluto del Consiglio regionale, ma soprattutto sostenere coloro i quali si impegnano per far crescere i più giovani e creare, anche nei piccoli paesi, quegli elementi di identità e comunità fondamentali per una vita sociale". Un impegno lungo un anno, che culminerà sabato con una festa collettiva in piazza, definita dal presidente regionale di Anbima, Pasquale Moro, un caos organizzato. L'inizio è fissato per le 15.30 con la sfilata di gruppi bandistici e majorettes lungo le vie del centro di Udine, per concludersi alle 17 con il concerto in plenaria in piazza Libertà e il tradizionale passaggio del testimone alla città che ospiterà la Rassegna del 2026: Maniago. Alla cerimonia parteciperà anche il presidente nazionale di Anbima, il maestro Giampaolo Lazzeri, che, in videocollegamento durante la conferenza...
LAVORO. POZZO (PD): REGIONE TUTELI PERSONALE SUPER SOLAR
(ACON) Trieste, 19 set - "Misure drammatiche e definitive come il licenziamento vanno contenute ed evitate con forza. Esistono diversi strumenti che possono essere attivati, esiste ancor prima il rispetto per i lavoratori ed esiste il confronto con parti sociali e istituzioni. Cose che, a quanto pare, sembrano mancate nella crisi improvvisa della Super Solar di San Daniele. Auspichiamo un intervento anche della Regione a tutela dei 15 lavoratori licenziati in tronco dall'oggi al domani". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Pd) che annuncia un'interrogazione alla Giunta regionale attraverso la quale chiede un intervento della Regione Fvg in merito ai licenziamenti annunciati alla E.On Super Solar di San Daniele del Friuli. "La situazione desta notevole preoccupazione per una situazione che sembra inaccettabile anche nei modi. Ai lavoratori e alle loro famiglie - conclude Pozzo - esprimiamo solidarietà e vicinanza e sarà nostro impegno favorire l'attivazione di un tavolo che coinvolga tutti i livelli istituzionali con categorie e sindacati affinché ci sia un dialogo diretto con la proprietà , al fine di trovare una situazione che tuteli i lavoratori". ACON/COM/sm
FAMIGLIA. PELLEGRINO (AVS): DDL 59, DUBBI SU GESTIONE IMMIGRAZIONE
(ACON) Trieste, 19 set - "Quello illustrato dall'assessora Rosolen in VI Commissione è un provvedimento che nelle premesse non può che trovarmi d'accordo, ma dalle prime battute esplicitate nella relazione illustrativa mi lascia particolarmente confusa e dubbiosa". Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra) in merito all'illustrazione ddl 59 "Disposizioni in materia di Innovazione sociale per lo sviluppo e attrattività Fvg". "Ho posto alcune domande su un provvedimento molto corposo con un articolato normativo che avrà delle ricadute sulle famiglie della nostra regione nel medio e lungo periodo - spiega la consigliera di Opposizione -. Dall'illustrazione sembra il libro dei sogni facilmente sottoscrivibile ma che, nella sua declinazione e applicazione, mi trova molto perplessa, soprattutto quando emerge che la sua attuazione è una sorta di piano inclinato che trasferirà inevitabilmente ai privati l'azione e l'attività di quello che dovrebbe, invece, essere prerogativa del servizio pubblico in ambito sociale". "Utilizzare la frase 'sbaragliando il modello' per spiegare che quello che si è fatto finora deve essere modificato e, successivamente, si esplicita che il nuovo assetto normativo prevede di trasferire al privato le competenze proprie del pubblico, mi lascia quanto meno basita - continua Pellegrino -. Non credo che questa sia la soluzione migliore e credo che il modello debba essere strutturale e che possa avere delle ricadute positive anche quando non dovessero esserci le casse della Regione particolarmente ricche". "Ma cosa succederà quando il trend cambierà? - si domanda l'esponente di Avs - I nostri lavoratori e soprattutto i giovani laureati preferiscono lasciare la nostra regione per la precarietà del mondo del lavoro, i bassi stipendi e perché i servizi sono carenti soprattutto per quanto riguarda la genitorialità. È stato affermato dall'assessora che le politiche immigratorie incontrollate e l'immissione...
FAMIGLIA. HONSELL (OPEN): DDL 59, DUBBI SU FINANZIAMENTI E CONTENUTI
(ACON) Trieste, 18 set - "Oggi in VI Commissione è stato presentato dall'assessore Rosolen il disegno di legge 59, Disposizioni in materia di innovazione sociale per lo sviluppo e l'attrattività del territorio regionale. È stata descritta come una legge qualificante per questa legislatura. E di fatto copre tematiche molto ampie e interessanti per affrontare molte criticità, quali la mancanza di lavoratori, il sostegno alla formazione (compresa l'alta formazione), il sostegno alla famiglia e alla genitorialità". Lo scrive in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg. "Purtroppo - prosegue il consigliere - le risposte ricevute alle domande specifiche avanzate da Open Sinistra Fvg sono state piuttosto vaghe e non è stato consentito un adeguato spazio di approfondimento. In primo luogo riteniamo che, trattandosi di una 'norma di legislatura', le poste finanziarie avrebbero dovuto essere definite con maggiore chiarezza e consistenza, così da evitare che il provvedimento si riduca a un semplice elenco di buoni propositi: non abbiamo ottenuto risposte chiare". "Circa il reclutamento di lavoratori stranieri formati all'estero, nell'ambito del cosiddetto Piano Mattei, abbiamo chiesto come si sarebbero assicurati adeguati ricongiungimenti familiari, tanto ostacolati dalla Regione, affinché questi arrivi non producessero le ben note criticità. Quando si accolgono lavoratori, non si deve dimenticare che sono persone e non numeri e nemmeno mera forza lavoro: ma anche su questo punto non abbiamo avuto risposta". "Infine, le misure tanto decantate a difesa del potere d'acquisto dei salari sono risultate molto vaghe e la partecipazione alle imprese dei lavoratori, come azione per la tutela del potere d'acquisto, è risultata essere la mera contrattazione di secondo livello, che c'è da decenni. Come Open Sinistra Fvg - conclude Honsell - ci siamo offerti di contribuire a rendere più specifiche e concrete le misure nel corso dell'iter della legge". ACON...