Il Consiglio regionale accoglie, dal 25 ottobre al 18 novembre, l’esposizione ‘Tra mostri e cavalieri: la vita nascosta degli oggetti’ dell’artista Giuliano Cecone.
Le opere esposte sono realizzate con oggetti di uso quotidiano, riciclati e trasformati in creazioni: protagonisti, infatti, sono gli oggetti da recupero come marmitte bucate o sellini da bicicletta, oppure cose comuni come posate e maniglie, ma anche attrezzi agricoli, come badili e rastrelli o le vecchie pompe a mano per acqua, trasfigurati, poi, dall’artista in cavalieri con l’armatura o in arcieri indigeni, in mostri marini o in draghi sputafuoco, ‘creature surreali nate dalla sua capacità di vedere le forme nascoste nelle semplici cose della quotidianità e di immaginare per esse inediti assemblaggi per nuova vita, nuovi significati, nuove identità.’ (cit. da: presentazione del catalogo)
Giuliano Cecone è originario di Pieris, dove è nato nel 1946; vive e lavora a Turriaco. Elettrotecnico (…) in pensione, ci propone le sue varie ed originali creazioni a cui dedica da anni il suo tempo libero. Le sue opere comprendono pitture ad olio su cartoncino e faesite, sculture in legno, lavori in lamina di rame ed ottone, creazioni con i sassi dell' Isonzo e creazioni con oggetti in materiale ferroso da recupero.
Ha partecipato a diverse mostre sia personali che collettive tra le quali ricordiamo: Trieste, Padova, Arta Terme (Ud), Firenze, Turriaco (Go), Socchieve (Ud), Castello di Gorizia, Fiumicello (Ud), Fauglis (Ud), San Canzian d’Isonzo (Go) ottenendo sempre notevoli consensi di pubblico e di critica. (cit. da: sito Proloco Turriaco)
La mostra, curata dal gruppo Costumi tradizionali bisiachi di Turriaco, verrà inaugurata martedì 25 ottobre 2016.
Catalogo in mostra.