La legge, approvata dal Consiglio regionale il 4 maggio interviene sul tema degli animali utilizzati nei pubblici spettacoli, con particolare riferimento agli animali impiegati nell’attività circense.
Al fine di garantire adeguate condizioni di tutela degli animali impiegati in tali attività, la legge introduce l’obbligo di acquisire un’autorizzazione alla detenzione degli animali da parte del Comune del luogo in cui avviene la manifestazione, previa verifica del rispetto di adeguate condizioni di tutela degli animali definite dalla Giunta regionale, sulla base di quanto stabilito dalle cosiddette linee guida CITES, le linee guida per il mantenimento di animali presso circhi e mostre itineranti adottate dalla Commissione scientifica CITES, costituita per l’attuazione della Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione (cosiddetta Convenzione CITES), firmata a Washington il 3 marzo 1973 e ratificata dall’Italia con la legge 19 dicembre 1975, n. 874.
Le nuove previsioni sono introdotte attraverso l’integrazione della legge regionale 20/2012, concernente il benessere e la tutela degli animali di affezione.