La legge detta norme per il riconoscimento, la valorizzazione e il potenziamento del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico - Servizio Regionale Soccorso Alpino e Speleologico Friuli Venezia Giulia (CNSAS FVG).
Il Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia svolge attualmente tre funzioni principali:
La nuova legge si propone di stabilizzare, valorizzare e potenziare lo svolgimento delle prime due funzioni, che rappresentano la parte prevalente dell’attività del Soccorso Alpino; la necessità dell’intervento normativo deriva anche dall’esigenza di dare al Soccorso Alpino regionale uno stabile e univoco riferimento con l’ente Regione, capace di sfruttarne in maniera propria, efficace e funzionale le potenzialità.
Da qui la scelta di inserire il Soccorso Alpino nel sistema dell’emergenza urgenza sanitaria, nel contesto della rete regionale dell’emergenza e urgenza, sia per quanto attiene agli indirizzi strategici sia dal punto di vista operativo e finanziario.
La legge definisce quindi la governance regionale di riferimento del Soccorso Alpino e stabilisce che i rapporti tra il CNSAS FVG e la Regione siano regolati da un’unica convenzione, da definire in coerenza con gli indirizzi strategici stabiliti dalla Giunta regionale in materia sanitaria, di protezione civile e di corpo forestale regionale.
La convenzione dovrà essere stipulata dall'Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi (EGAS), di cui all'articolo 7 della legge regionale 16 ottobre 2014, n. 17 (Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria).
Riguardo alle prestazioni di soccorso, la legge:
Infine, nell’ottica di migliorare l'efficienza e la tempestività delle operazioni di ricerca, soccorso, recupero e trasporto, si autorizza l’Amministrazione regionale ad avviare una sperimentazione, della durata di tre anni, di nuovi sistemi di localizzazione delle persone disperse in zone non coperte dal segnale telefonico.