In questo modo viene anche favorito l’esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole della persona, promuovendo la realizzazione e il benessere personale, valorizzando e rafforzando in modo continuo nel tempo le competenze e le conoscenze, in un’ottica di integrazione e di inclusione sociale.
In tale contesto, con la presente legge la Regione intende sostenere le attività culturali e didattiche realizzate dalle Università della terza età e della libera età del territorio tramite contributi destinati, tra gli altri, all’organizzazione di corsi, viaggi, visite di istruzione o per l’acquisto di materiale didattico.
Viene anche valorizzata e stimolata una dimensione più europea e sovranazionale dell’apprendimento non formale. La Regione potrà quindi concedere alle Università della terza età e della libera età contributi a titolo di concorso nelle spese di progettazione per la partecipazione a programmi e progetti europei coerenti con le finalità della legge.
Dalla banca dati iter delle leggi è disponibile il testo trasmesso alla Presidente della Regione per la promulgazione della legge e la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
BUR 6 dicembre 2017, n. 49 - Legge regionale 1 dicembre 2017, n. 41
Aggiornato il 12 dicembre 2017