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venerdì 16 febbraio 2018 - La Garante Fabia Mellina Bares all'IC di Fiume Veneto per l'evento "bullisNO"
La Garante regionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, Fabia Mellina Bares, ha accolto con piacere l'invito degli studenti della scuola secondaria di secondo grado dell'Istituto comprensivo di Fiume Veneto all'evento conclusivo del Progetto "bullisNO". Un percorso che ha coinvolto tutti i ragazzi dell'Istituto, insegnanti e Dirigente per rifliettere, discutere, comprendere il significato di bullismo, cyberbullismo e rispetto.
Classi prime, seconde e terze coadiuvati dall'insegnate referente per il bullismo e cyberbullismo a scuola, prof.ssa Sara Volpato, si sono messe in gioco analizzando il problema in tutte le sue sfaccettature.
Sono stati prodotti disegni, cartelloni, ricerche, video, rappresentazioni teatrali e canzoni per dire NO al bullismo.
I ragazzi si sono confrontati illustrando reciprocamente il lavoro svolto nella propria classe. Una giornata di condivisione dunque, un invito al dialogo, alla riflessione, alle comprensione delle diverse sensibilità e delle conseguenze generate dai comportamenti, dalle parole, dai gesti.
All'evento, oltre alla Garante regionale erano presenti anche la Presidente provinciale di Unicef, Emiliana Moro e Marco Grollo, referente dell'Associaizone Media Educazione e Comunità.
Fabia Mellina Bares, del Garante regionale con funzioni di garanzia per bambini e adolescenti a Palmanova per parlare agli studenti.
Si svolgerà martedì 6 marzo p.v. alle ore 9.00, presso il Teatro Modena a Palmanova un’iniziativa sul tema del cyberbullismo dal titolo “Uno, nessuno, centomila: le tante maschere dei "bulli" in rete”. L’evento è organizzato dal Comune di Palmanova, Assessorato alle Politiche giovanili e Assessorato alle Pari opportunità, ed è rivolto, in particolare, al mondo giovanile con l'obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sugli effetti che le aggressioni, attraverso la rete, possono comportare sui singoli individui e/o sui gruppi che ne sono vittime. Parteciperanno alla manifestazione i rappresentanti istituzionali degli enti e/o degli organi che si occupano di tutela degli adolescenti, di vigilanza e controllo in tema di comunicazione. Fabia Mellina Bares, del Garante regionale con funzioni di garanzia per bambini e adolescenti parlerà del lavoro svolto in regione in un’ottica di prevenzione proprio su questi temi. Sono state invitate a partecipare le scuole presenti sul territorio allo scopo di rendere partecipi gli studenti in merito alla comunicazione digitale, rendendoli consapevoli delle potenzialità ma anche dei pericoli che l’uso della comunicazione via web comporta. L’iniziativa prevede la proiezione di video a tema, con un momento di approfondimento e di dialogo tra i rappresentanti delle istituzioni che si occupano di comunicazione digitale e gli studenti, con l’obiettivo di contrastare i linguaggi offensivi e/o ingiuriosi attraverso la Rete.
La Garante Mellina Bares alla serata di presentazione del Manifesto dei Genitori
Venerdì 02 febbraio 2018 la Garane regionale per i diriti dei bambini e gli adolescenti Fabia Mellina Bares sarà presente alla serata di presentazione del Manifesto dei genitori realizzato da mamme e papà di Roveredo in Piano.
Il Progetto è partito quasi un anno fa con un percorso di formazione organizzato dall'Istituto Comprensivo di Roveredo in Piano. Il corso è stato condotto dagli esperti dell’Associazione Media Educazione Comunità e aveva come titolo “Generazione Smartphone. Scriviamo insieme le regole”.
Questo corso ha suscitato l’interesse di molti genitori dell’Istituto Comprensivo di Roveredo in Piano – oltre 80 partecipanti - che accompagnati dai formatori hanno prima discusso tra loro e poi raccolto in un documento alcune indicazioni positive su un utilizzo educativo di smartphone, Tablet, PC e videogiochi. Spunti ed idee scaturite durante gli incontri del corso, che poi è proseguito su richiesta dei genitori, proprio per la realizzazione di un vero e proprio Manifesto.
Tutti i contenuti e le singole parole sono emerse direttamente dai genitori stessi. Altro elemento di interesse e novità è costituito dal fatto che tutte le regole sono declinate al positivo. Non si tratta di uno dei tanti decaloghi, non ci sono semplici diktat imposti dall’alto, ma azioni positive proposte con lo scopo di aiutare i genitori a gestire i social media in famiglia, e soprattutto ad aumentare il benessere dei propri figli. Ma anche ovviamente di suscitare una riflessione, un pensiero, una visione educativa comune, tra diversi soggetti educativi (genitori, insegnanti, allenatori sportivi, parroci, educatori, medici e farmacisti).
La presentazione del Manifesto si terrà alle ore 20.30 presso le scuole secondarie di secondo grado di Roveredo in Piano.