Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga – ha presentato la “Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia. 2023”. L’ampia e documentata Relazione (540 pagine) può essere scaricata cliccando su Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia. 2023. Il Garante regionale dei diritti della persona rimarca l’allarmante aumento del consumo di sostanze stupefacenti nonché l’abuso di sostanze alcoliche e di psicofarmaci fra i minori, con l’età iniziale in netto calo. Dalla Relazione si apprende anche come la tossicodipendenza riguardi il 30% della popolazione detenuta, di cui il 33% di nazionalità straniera. Dalla complessa Relazione sono stati estrapolati alcuni dati significativi che possono leggersi qui.

Il Garante regionale dei diritti della persona alla Conferenza provinciale permanente di Pordenone

Il 20 luglio 2023 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, ha partecipato, on line, alla Conferenza provinciale permanente di Pordenone, di cui fa parte, convocata e presieduta dal Prefetto, dott. Domenico Lione. Nel corso della riunione, oltre ai temi del bullismo, del cyberbullismo, della violenza e della necessaria educazione alla legalità, i rappresentanti dell’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale (ASFO) hanno illustrato i Progetti in formazione dedicati alla “Promozione della salute nelle scuole. A.S. 2023/2024”, con particolare riferimento al tema delle dipendenze in tale ambito territoriale.

Il Garante regionale dei diritti della persona incontra i funzionari dell’UNICEF

Il 19 luglio 2023 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, ha incontrato la dott. Anna Lisa Puntusa, del Comitato nazionale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e la delegata dell’UNICEF per il Friuli Venezia Giulia, dott. Valentina Masotto, che gli hanno illustrato le linee programmatiche della loro azione a favore dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) e dei loro tutori. Il Garante, che istituisce periodicamente il Corso di formazione per i tutori dei MSNA, cui si accompagna anche un Corso di aggiornamento, ha espresso ai funzionari dell’UNICEF particolare interesse per la loro attività, assicurando futura collaborazione.