garante regionale dei diritti della persona
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Il Garante per i diritti della persona parteciperà alla terza edizione di “Parole O_Stili” sul tema delle Nuove Generazioni a Trieste
L’evento “Parole O_Stili”, convegno nazionale alla presenza di esperti e professionisti della comunicazione che approfondiranno gli aspetti e le tematiche relative al Manifesto della comunicazione non ostile, si terrà a Trieste il 31 maggio e 1 giugno il 2019. Sarà strutturato su due giornate che avranno come filo conduttore il primo principio del Manifesto della comunicazione non ostile: “Virtuale è reale”.
La Garante Fabia Mellina Bares parteciperà alla manifestazione che si aprirà il 31 maggio con una mattinata dedicata alle scuole di Trieste - “Parole a scuola Young” - sui temi delle competenze digitali e dell’ostilità nei linguaggi. Esperti del settore e formatori professionisti affiancheranno il corpo docente per raccontare come utilizzare in modo consapevole i social media e gli strumenti del web.
Venerdì pomeriggio dalle ore 14 al Savoia Excelsior Palace (Riva del Mandracchio, 4, a Trieste) per la partecipazione al tavolo di lavoro dal titolo “VIRTUALE È REALE”.
Il 1 giugno, l’evento si sposterà alla Stazione Marittima con la plenaria d’apertura del Convegno Nazionale e proseguirà con una serie di panel tematici: esperti della Rete, giornalisti, comunicatori, psicologi e altre professionalità si alterneranno sul palco per dialogare e approfondire i temi legati al Manifesto della comunicazione non ostile. Il convegno è gratuito, aperto al pubblico previa prenotazione.
Per maggiori informazioni: www.paroleostili.it
La Garante il 6 giugno 2019 alla presentazione del progetto “Imparo ciò che vivo” a Trieste
L’Associazione Bimbo Aquilone Onlus ha promosso in varie sedi regionali il progetto per le scuole “Imparo ciò che vivo” con finalità educative, di formazione, d’istruzione e di prevenzione.
Un progetto per le scuole che affronta diverse tematiche compreso il bullismo ed il cyber bullismo ed ha, come filo conduttore, “Il rispetto dell’altro” in quanto persona. Vuol educare a prestare attenzione ad alcuni pericoli tipici di quest'epoca per ragazzi di quest'età e indirizza il minore a vivere con dei valori attraverso un personale sviluppo etico.
Per la regione FVG, il progetto sarà presentato con il terzo e ultimo incontro dal titolo “I nostri ragazzi protagonisti oggi e domani… Il mondo è un bel posto in cui vivere!” nelle giornate del 5 e 6 giugno 2019, rispettivamente presso il Teatro Stabile Sloveno e presso il Teatro Miela a Trieste. Saranno presenti la dott.ssa Fabia Mellina Bares Garante dell'Infanzia e dell'adolescenza della Regione Friuli Venezia Giulia, due magistrati e un arbitro di calcio (A.I.A.-F.I.G.C.).
Agli eventi parteciperanno gli allievi dell'I.C.S. "di Via Commerciale" e dell'I.C.S. "Tiziana WEISS", gli insegnanti, le famiglie e due esponenti della Comunità Evangelica Luterana di Trieste.
Convegno “Dalla scena del crimine alla catena di custodia, quando è fondamentale la raccolta delle prove"
Al fine di propone di rendere sempre più precisa e sicura la raccolta dei reperti durante la valutazione di vittime di violenza, anche assistita, sia essa sessuale che domestica e di implementare la collaborazione tra personale sanitario e forze dell’ordine è stato organizzato il convegno “Dalla scena del crimine alla catena di custodia, quando è fondamentale la raccolta delle prove”.
L’incontro si svolgerà il 07 giugno 2019 dalle ore 08.30 alle ore 13.15 nell’Auditorium della Regione F.V.G., in via Roma 2 a Pordenone.
Il Convegno, che vedrà la partecipazione della Garante Fabia Mellina Bares, è stato organizzato dall’AAS n. 5 di Pordenone, con la Procura, la Questura ed il Comando dei Carabinieri con l’obiettivo di omogeneizzare il linguaggio tra istituzioni differenti e rendere più agevole lo scambio di informazioni, più standardizzata la raccolta dei reperti in eventuali scene del crimine e più ampia la conoscenza degli specifici ruoli e competenze.
La giornata formativa è rivolta ai Medici (pediatri, ginecologi, medico-legali e dell’area dell’emergenza), agli Infermieri (area dell’emergenza, pediatria, ginecologia e ostetricia) e agli autisti dell’emergenza territoriale.