Il Garante Pino Roveredo incontra gli studenti nella Casa circondariale di Udine

Un incontro insolito quello organizzato dal Garante Pino Roveredo per un gruppo di studenti di Udine. Si è trattato infatti di un appuntamento che si è svolto mercoledì 18 aprile 2018, nella Casa circondariale di Udine. Attualmente questa casa circondariale ospita 157 detenuti, anche se la sua capienza è di 93 persone. E anche di questo si è parlato con i ragazzi, che dopo aver svolto in classe un progetto sulla legalità con il Garante Roveredo, hanno voluto toccare con mano la situazione carceraria e il difficile vivere delle persone ristrette. I giovani, accompagnati dai loro docenti hanno visitato la Struttura che comprende un vecchio edificio, ripartito in tre fabbricati, ma che è stato parzialmente ristrutturato nel 2004. In carcere, gli studenti hanno avuto modo di incontrare e parlare con gli agenti di custodia, ed anche con alcuni reclusi con i quali hanno affrontati vari temi come la condizione fisica e mentale dei detenuti, le questioni carcerarie e le possibilità dei detenuti di usufruire misure alternative come la semilibertà.

Il Garante Pino Roveredo al Dipartimento Tossicodipendenze di Palmanova

Continua l’implementazione della rete di relazioni, che il Garante Pino Roveredo ha avviata da inizio mandato con tutto il territorio regionale. Nel pomeriggio di mercoledì 11 aprile 2018, si è recato alla riunione con i giovani seguiti dal Sert di Palmanova. Durante l’incontro sono stati trattati i temi della tossicodipendenza, del disagio sociale, delle strategie di cura e di fronteggiamento delle situazioni di difficoltà in una prospettiva di prevenzione e di integrazione delle persone. Con i partecipanti sono stati affrontati anche i temi della salute, delle cure personalizzate, ma anche delle problematiche carcerarie, inerenti alcuni detenuti che usufruiscono della misura della semilibertà.

Il Garante Pino Roveredo partecipa a LE.GI.IN. -1° Festival per l’ educazione alla legalità e il vivere civile

Sabato 21 e domenica 22 aprile 2018 si terranno le Giornate conclusive del progetto “LE.GI.IN. (Legalità, Giustizia, Informazione)” ideato dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Terra Mater” in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il Sicomoro” e l’Associazione Culturale “Mandi dal Cil”.

Il percorso avviato in alcuni Istituti Scolastici di Pordenone e Udine ha inteso promuovere l’apprendimento e la divulgazione del valore della legalità nei suoi molteplici aspetti favorendo, attraverso l’informazione e approcci multidisciplinari, percorsi di cittadinanza attiva rivolti a cittadini ed alunni. Obiettivo del progetto è promuovere l’educazione alla legalità mediante iniziative che, sulla base di incontri tematici, dibattiti, brevi proiezioni, rappresentazioni, video-interviste, esperienze laboratoriali curate dagli studenti, conferenze e presentazioni di libri, forniscano strumenti critici attuativi e di analisi umanistica sul tema del vivere e della società civile alla luce di sistemi criminali organizzati che sempre più risultano intrecciati al sistema sociale ed economico internazionale. Il Progetto si rivolge ai giovani al fine di sensibilizzare la consapevolezza che valori come la dignità, la libertà, l’uguaglianza, la democrazia e la sicurezza vanno perseguiti e protetti contro ogni forma e fenomeno di illegalità.