garante regionale dei diritti della persona
Notizie dal Garante
La Garante dei Diritti della persona ha incontrato il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria degli Istituti Penitenziari del Triveneto
A margine dell’inaugurazione della mostra “Ultimi e Invisibili”, che espone le opere realizzate dai detenuti della Casa circondariale di Tolmezzo, aperta al pubblico in Consiglio regionale a Trieste il 28 febbraio 2019, con l'obiettivo di dare visibilità alla realtà carceraria del nostro territorio, la Garante regionale dei diritti della persona, ha ricevuto il dottor Enrico Sbriglia, Provveditorato Veneto-Friuli Venezia Giulia, G-Trentino e Trentino Alto Adige.
Scopo dell’incontro era quello di fare il punto della situazione sulle carceri della Regione e avviare future forme di collaborazione.
Garanzia per i diritti dei detenuti: la Garante Bares alla riunione di coordinamento
Il Garante dei diritti della persona del Veneto, che ha sede presso il Consiglio regionale, svolge attività proprie di ciascuna delle tre aree di competenza : attività di difesa civica, attività di tutela dei minori, attività a garanzia delle persone ristrette.
La Garante regionale Fabia Mellina Bares è stata invitata a partecipare alla riunione di coordinamento dei Garanti regionali in data 4 marzo 2019, nell’ambito della Garanzia per i diritti dei detenuti.
La riunione si terrà con i Garanti regionali a partire dalle ore 10.00, nella sede dell’Ufficio del Garante dei diritti della persona in via Brenta Vecchia, 8 a Mestre.
All’ordine del giorno le problematiche inerenti il tema delle persone ristrette.
A Trieste la presentazione della “Carta dei diritti dei figli nella separazione”
La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (N.Y.1989), ribadisce l’importanza della famiglia nella vita di ogni bambino e adolescente, quale «unità fondamentale della società e di un ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei fanciulli». Ma può succedere che i genitori inevitabilmente e dolorosamente si trovano ad affrontare la strada della separazione. A quel punto devono mettere al centro l’attenzione il benessere del figlio e perseguire il suo superiore interesse. Questo riconoscimento può avvenire, attraverso l’ascolto del minore, che deve essere svolto anche da parte del giudice, nell’ambito dei processi che riguardano lui e la sua famiglia.
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha pertanto realizzato la Carta dei diritti dei figli nella separazione, quale documento che fornisce un vero e proprio vademecum per i genitori, un monito agli stessi a non coinvolgere i figli nel loro conflitto.
La Garante Fabia Mellina Bares, nell’incontro dedicato ai “bambini che assistono la violenza intra familiare”, svoltosi a Trieste, mercoledì 20 Febbraio 2019, ha voluto cogliere l’occasione per presentare la Carta dei diritti dei figli nella separazione, quale utile decalogo finalizzato a proteggere i bambini dai conflitti interni e dalle violenze che la crisi di coppia può generare. La Carta dei diritti dei figli nella separazione, è articolata in 10 punti, 10 diritti, ed è un utile strumento pensato a tutela e protezione dei bambini. Usa un linguaggio semplice, diretto e chiaro, ed è utilizzabile sia dai minori per renderli consapevoli, sia dai genitori riguardo la necessità di mantenere inalterata la centralità del figlio.
La Carta dei diritti dei figli nella separazione può essere qui consultata, oppure può essere richiesta a e–mail: cr.organi.garanzia@regione.fvg.it