Il Garante regionale all’Università di Trieste per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del Centenario

Il 14 dicembre 2023, nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Trieste, il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, ha presenziato alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno accademico 2023/24, 100° dalla Fondazione, aperta dalla Relazione del Magnifico Rettore, Roberto Di Lenarda, cui hanno fatto seguito gli interventi della Presidente del Consiglio degli studenti, Cristiana Scimone, del Rappresentante del Personale tecnico-amministrativo, Cristina Perini, del Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e della Presidente della Conferenza dei Rettori Universitari Italiani, Giovanna Iannantuoni. La prolusione di rito è stata enunciata da Lucia Rotaris, ordinario di Economia Applicata, sul tema “Economia, mobilità e ambiente: alla ricerca della sostenibilità”, cui ha fatto seguito la Lectio magistralis di Riccardo Illy, Presidente del Polo del Gusto, sul tema “Trieste e la sua Università nell’epoca della distruzione creativa”. Dopo la firma dei libri d’onore il Magnifico Rettore ha dichiarato ufficialmente l’apertura del centesimo anno accademico dell’Ateneo.

Il Garante all’inaugurazione del Presidio Nati per Leggere “Coroneo” presso la casa circondariale di Trieste

Il 7 dicembre 2023 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, ha presenziato all’inaugurazione del Presidio Nati per Leggere “Coroneo” presso la Casa Circondariale “Ernesto Mari” di Trieste. L’iniziativa, curata dallo specifico associazionismo volontario, con il fattivo contributo della Garante comunale di Trieste, avv. Elisabetta Burla, e la essenziale collaborazione del Direttore dell’istituto penitenziario , dott. Graziano Puja, mette a disposizione, in locale specificamente riservato, una serie di volumi dedicati all’infanzia, con temi ed illustrazioni consoni, tali da poter essere letti e commentati dai bambini e dalle  bambine insieme al  padre o la madre ivi detenuti, durante il previsto periodo di visita. I volumi sono donati da una libreria cittadina, cui faranno seguito anche donazioni private di testi in lingua slovena.

Il prof. Pittaro sottolinea  come il programma “Nati per leggere” sia sorto anni or sono con  l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, perché leggere con una certa continuità ai bambini ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita e, pertanto, come l’iniziativa ora portata nella struttura penitenziaria viene ad evidenziare che la pena detentiva deve limitarsi alla costrizione della libertà personale e non dei vincoli affettivi, che possono mantenere la loro continuità. Il Presidio Nati per Leggere “Coroneo” ne rende esempio, e si auspica possa ampliarsi in futuro e non solo nella casa circondariale tergestina.

Il Garante ragionale dei diritti della persona visita la casa circondariale di Tolmezzo

Il 6 dicembre 2023 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, si è recato in visita alla casa circondariale di Tolmezzo, di massima sicurezza, accolto dalla Direttrice dott. Irene Iannucci, che gli esposto nel dettaglio le esigenze ed i problemi attuali più significativi della struttura penitenziaria. Il Garante ha successivamente conferito con alcuni ristretti della sezione riservata di cui all’art. 41-bis dell’ord. penit., che avevano richiesto formalmente di incontrarlo. Infine, accompagnato dalla Comandante della polizia penitenziaria, di recente nomina, dott. Donatella Nardacchione, ha visitato gli ambienti del primo piano dell’istituto, intrattenendosi con i rispettivi detenuti.