garante regionale dei diritti della persona
Notizie dal Garante
L’AGIA pubblica i risultati della consultazione “Il futuro che vorrei”
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza rende noti i risultati della consultazione pubblica “Il futuro che vorrei” rivolta ai ragazzi tra i 12 e i 18 anni. L’AGIA ha voluto indagare quali siano i desideri, le aspettative e le idee dei ragazzi creando una occasione di ascolto e di partecipazione. Quanto emerso offre numerosi spunti di riflessione per le Istituzioni che operano quotidianamente scelte che coinvolgono i giovani. Le sollecitazioni riportate possono costituire un punto di partenza nella costruzione di politiche innovative.
6.500 ragazzi hanno partecipato alla consultazione rispondendo a più di 40 domande appartenenti alle macro-aree “cosa penso del mio futuro”, “come vedo il futuro del mondo”, “come vedo il mio futuro”, “cosa sto facendo per il mio futuro”, “Cosa fa o dovrebbe fare la politica per un futuro migliore”.
Nel sito AGIA sono presenti l’analisi dei risultati e la pubblicazione “Il futuro che vorrei”.
La Relazione al Parlamento del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale
Il 15 giugno 2023 il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (collegio presieduto dal prof. Mauro Palma) ha presentato la Relazione al Parlamento 2023, seguita da remoto dal Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro.
L’ampia e dettagliata Relazione, che conclude il mandato settennale del Collegio (che verrà rinnovato a breve), oltre alle pregnanti osservazioni ed indicazioni del Garante Nazionale, offre un preciso quadro statistico del complesso mondo dei ristretti nelle istituzioni penitenziarie. Ad esempio, viene evidenziata la presenza di 57.230 ristretti su una capienza di circa 51.000 unità, con il 31,2% di stranieri. Molti stanno scontando pene brevi: oltre 4.000 quelli con pene inferiori a due anni, di cui 1.551 sotto all’anno, mentre quasi 5.000 detenuti non hanno completato l’obbligo scolastico, tra cui 845 persone analfabete e altre 577 che non hanno concluso la scuola primaria. Peraltro, oltre alla popolazione detenuta oltre 53 mila condannati scontano una misura alternativa e quasi 26 mila sono quelli “messi alla prova”.
Scarica la Relazione al Parlamento 2023 del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e guarda il video della Relazione al Parlamento.
Il Garante alla presentazione di un “murales” presso la casa circondariale di Trieste
Il giorno 8 giugno 2023 il Garante regionale dei diritti della persona, prof. Paolo Pittaro, ha partecipato presso la Casa circondariale di Trieste alla presentazione di un ampio “murales” dipinto sulla cinta interna adiacente alla palazzina dei semiliberi. L’opera, su disegno e con la direzione di un artista esperto della “street art”, è stata realizzata da un gruppo di ristretti dell’istituzione penitenziaria. Alla manifestazione, introdotta da Direttore della struttura, dott. Graziano Puja, ha presenziato, oltre agli esecutori stessi ed al personale socio-rieducativo, il Presidente del Tribunale di Sorveglianza della Corte d’Appello di Trieste, dott. Giovanni Pavarin.