L'arte e la cultura

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La sede del Consiglio regionale apre le porte all'arte, ospitando esposizioni temporanee visitabili anche dai cittadini presso gli spazi attigui all'aula consiliare.

Oltre alle tradizionali mostre pittoriche, recentemente si sono aggiunte le esposizioni di artigianato artistico e le rassegne fotografiche riguardanti temi d'interesse generale.

Di seguito sono segnalate le mostre allestite dal 2016.


 

21 novembre 2017

Un oceano infinito di anime

Mostra di Willy Sanson

Palazzo del Consiglio regionale, dal 22 novembre al 13 dicembre 2017

'Verità' di Willy Sanson

'Un oceano infinito di anime - Un racconto fotografico di Willy Sanson tra India e Sud-Est asiatico' è il titolo della mostra che il Consiglio regionale ha ospitato dal 22 novembre al 13 dicembre. 

‘Nei suoi scatti Willy Sanson predilige il ritratto, un genere fotografico che mette strettamente in relazione il fotografo con il soggetto, in un contatto intimo che si gioca in uno sguardo. Il ritratto è di fatti l’espressione di un incontro che Willy Sanson vive in maniera naturale e spontanea, convinto che essere ciò che si è renda tanto vulnerabili quanto predisposti a cogliere ogni piccola sfumatura generata dalle emozioni, riuscendo per quel singolo attimo a colmare la distanza che lo separa da ogni vita che ha di fronte filtrandolo attraverso l’obiettivo della sua fotocamera.

L’etica resta comunque il punto di partenza che un fotografo deve rispettare. Tramite le sue fotografie, Sanson cerca di mettere in atto, nel modo migliore e più congruo alla situazione, valori di umanità e di rispetto verso l’individuo.

La fotografia in questi reportage è rigorosamente a colori perché solo in questo modo è possibile cogliere la vera essenza delle circostanze e dei paesi conosciuti, su tutti l’India, che è colore per antonomasia.

Sanson è sensibilmente attratto dalle particolarità dei volti, dalle espressioni e dall’intensità dello sguardo. Il sorriso di un bambino o le sue lacrime sono tratti distintivi dell’emozione che sta provando e che sta comunicando; le rughe degli anziani, rifugio di anni di sofferenza ma anche di saggezza; gli occhi che diventano specchi dentro cui rivedersi. Tutto ciò è amplificato dall’ambiente che li circonda e che funge da cornice dell’anima, o meglio di un Oceano infinito di anime’. (dalla presentazione del catalogo) 

La mostra è stata inaugurata mercoledì 22 novembre, alle 14.30, nella pausa dei lavori dell'Assemblea regionale.

Catalogo in mostra.

 
21 novembre 2017

Tra la terra, il mare e il cielo

Mostra di Deziderij Švara

Palazzo del Consiglio regionale, dal 21 novembre al 12 dicembre 

Il Consiglio regionale ha ospitato, dal 21 novembre al 12 dicembre  'Dopo la tempesta', olio su tela di Deziderij Švara

la selezione di opere ‘Tra la terra, il mare e il cielo’

(2010 – 2017) dell’artista Deziderij Švara.

‘Il motivo più ricorrente nella produzione artistica di Deziderij Švara e il paesaggio. Lo rappresenta non fermandosi alla pura figurazione, vi proietta se stesso vivendolo in modo intimo, sentito. Nel suo approccio alla pittura non ha mai ceduto alle mode dei vari periodi, ma e rimasto fedele all’essenza di ogni processo creativo: l’autenticità. E sincero nel percepire ciò che sente profondamente rapportandosi con il circostante ed esprime i suoi vissuti attraverso l’irradiare del colore. La raffinatezza nella scelta delle diverse tonalità ed accostamenti rivela una particolare sensibilità.

Padroneggia con maestria la tecnica tradizionale dell’olio su tela. Le stesure stratificate di velature vengono definite dai passaggi tonali morbidi che danno ai suoi dipinti un fascino particolare. Spesso notiamo una differenza chiaroscurale tra la parte bassa e quella alta del dipinto che rappresentano all’artista la terra ed il cielo, la componente fisica e quella spirituale.

L’interpretazione pittorica del paesaggio diviene cosi contemplazione e rivela in chiave simbolica la dimensione dello spirito.’

(dalla presentazione del catalogo)

La mostra è stata inaugurata martedì 21 novembre, alle 13.30, nella pausa dei lavori dell'Assemblea regionale.

Catalogo in mostra.

 
25 ottobre 2017

Nostalgie senza rimpianti

Mostra di Renzo Marzona

Palazzo del Consiglio regionale, dal 25 ottobre al 17 novembre 2017                 Immagine dall'invito

Dal 25 ottobre al 17 novembre, negli spazi espositivi del Consiglio regionale, è stata allestita la mostra ‘Nostalgie senza rimpianti’, dell’artista carnico Renzo Marzona. 

‘Di Renzo Marzona colpisce subito il suo fare, schivo, concreto, misurato. È quello che si ritrova nelle sue opere, anche quelle più ricche ed articolate di fine millennio, affastellate di lettere, segni, materia. Un equilibrio insito, che ha attraversato, nel tempo, tutta la sua parabola artistica, affrontata con serietà e con impegno, alla ricerca sempre di nuovi stimoli e diverse prospettive. E risulta praticamente impossibile vedere le sue opere e non pensare ai luoghi d’origine, a quel territorio che, identificabile o meno nel suo lavoro, è da sempre il suo punto di riferimento, il suo palcoscenico.

La Carnia e il Friuli, quella Terra Madre, risorta dalle proprie macerie, le uniche cose rimaste dopo il sisma del ‘76 accanto alla dignità e alla volontà di vivere e ricostruire. Marzona è uomo di questa terra, figlio di  un ambiente non sempre indulgente con un certo tipo di scelte formali, che ha saputo e voluto portare avanti, con caparbietà e convinzione, il suo discorso personale sull’arte. Un percorso iniziato a metà degli anni Settanta con una pittura di matrice figurativa, che si è concessa all’informale, all’astratto, al minimale, passando per i muri e le lettere, per la parola non detta, fino ad arrivare alle ultime prove tridimensionali, esili Nostalgie senza rimpianti di profonda poeticità e rigore.’ (cit. dal catalogo della mostra)

La mostra è stata inaugurata mercoledì 25 ottobre, alle 13.30, nella pausa dei lavori dell'Assemblea regionale.

Catalogo in mostra.