garante regionale dei diritti della persona
Notizie dal Garante
Comunicato del Garante regionale in merito alle normative che riguardano il tema dell'atto di nascita dei bambini
Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione riconosce che allo stato attuale non esistono nell’ordinamento italiano norme positive che prevedano di formare un atto di nascita di un bambino avvenuta in Italia con l’indicazione di due genitori dello stesso sesso, mentre di recente la giurisprudenza di Cassazione ha riconosciuto la trascrivibilità in Italia di atti di nascita riferiti a bambini venuti alla luce all’estero a seguito della sottoposizione alle tecniche di Procreazione Medica Assistita da parte di coppie di donne in Paesi ove questa viene consentita (Cassazione sentenze n. 19599/2016 e 14878/2017).
Il Garante Pino Roveredo, invitato all'Osservatorio regionale antimafia per il contrasto e la prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e di stampo mafioso
L'Osservatorio regionale antimafia per il contrasto e la prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e di stampo mafioso, che ha sede presso il Consiglio regionale, è stato istituito con legge regionale 9 giugno 2017, n. 21 e si è insediato in data 5 febbraio 2018. In base alla legge istitutiva, gli interventi dello stesso, sono promossi, progettati e realizzati dalla Regione anche in collaborazione con altri enti pubblici e con associazioni, scuole e Università presenti sul territorio regionale. In questo momento l’Osservatorio è impegnato ad audire ed avere una serie di contatti con le varie Istituzioni ed Associazioni del territorio regionale che si occupano del tema. In data 20 luglio alle ore 9.30, in sala “ de Rinaldini” in Consiglio regionale, è stato ricevuto il Garante Pino Roveredo, componente con funzioni di garanzia per le persone private della libertà personale. Durante l’incontro, il Garante ha illustrato il lavoro da lui svolto con gli studenti nelle scuole, dove, dal punto di vista della prevenzione, vengono trattati i temi della legalità e della cittadinanza responsabile, per avvicinare e far comprendere ai giovani, l’importanza di muoversi nelle regole, ma anche per far conoscere la realtà carceraria italiana e la condizione di vita dei detenuti, per informare e svolgere un’azione di prevenzione dei reati e della delinquenza. Il Garante Roveredo ha inoltre illustrato la situazione carceraria regionale rilevando le emergenze delle strutture carcerarie, dovute alla carenza di spazi e di personale, che creano a loro volta ripercussioni sulle condizioni di vita dei detenuti.
Comunicato del Garante regionale in merito all'iscrizione dei bambini presso le scuole dell'infanzia a Monfalcone
Il Garante regionale dei diritti della persona interviene con un proporio comunicato rispetto alla situazione creatasi in questi giorni nel Comune di Monfalcone in merito all'iscrizione dei bambini alla scuola dell'infanzia.