La Garante Fabia Mellina Bares a Roma, per il progetto “Monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati”.

La Garante Fabia Mellina Bares è stata invitata a partecipare ad un incontro, in data lunedì 16 luglio 2018, alle ore 14,00 a Roma, presso la sede dell’Autorità sita in via di Villa Ruffo n. 6, per discutere le linee di azione del progetto “Monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati” attuato in applicazione dell’art. 11, legge n. 47/2017 come novellato dall’art. 2, co. 3 d.lgs. 220/2017. La giornata è stata organizzata specificatamente per illustrare e condividere con i garanti regionali le linee di azione di tale intervento finanziato con fondi europei riferentesi all’obiettivo OS2 del programma nazionale FAMI.

La Garante Fabia Mellina Bares a Roma, per il progetto “Monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati”.

La Garante Fabia Mellina Bares è stata invitata a partecipare ad un incontro, in data lunedì 16 luglio 2018, alle ore 14,00 a Roma, presso la sede dell’Autorità sita in via di Villa Ruffo n. 6, per discutere le linee di azione del progetto “Monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati” attuato in applicazione dell’art. 11, legge n. 47/2017 come novellato dall’art. 2, co. 3 d.lgs. 220/2017. La giornata è stata organizzata specificatamente per illustrare e condividere con i garanti regionali le linee di azione di tale intervento finanziato con fondi europei riferentesi all’obiettivo OS2 del programma nazionale FAMI.

Il Garante Pino Roveredo a Conegliano per parlare della prevenzione alle situazioni di disagio

E’ stato promosso dal Centro Diurno " Punto a capo " di Conegliano, UOC Salute Mentale, AULSS 2 Marca Trevigiana, del Distretto Pieve di Soligo,  In data 9 luglio, un incontro propedeutico all’ evento pubblico che si svolgerà il 28 settembre prossimo per una duplice occasione: il 40° anniversario della Legge Basaglia e la Maratona Regionale di Lettura. All’incontro è stato invitato a partecipare il Garante Pino Roveredo che da anni si occupa del disagio e del salvarsi con la scrittura definendosi autista di parole, per raccontare le storie degl’ultimi, ma con la convinzione che anche con le scritture rasoterra si possono raccontare storie importanti. All’incontro erano presenti i ragazzi del centro diurno, accolti nella Struttura, oltre agli organizzatori ed operatori sanitari. E’ stato un momento di condivisione delle tematiche della salute mentale, del disagio delle persone ristrette ed un momento di esplorazione del percorso umano e della situazione, nei periodi prima e dopo la legge Basaglia.