garante regionale dei diritti della persona

Notizie

03 febbraio 2017

A seguito dell’intervento del Garante regionale, l’APT di Gorizia corregge l’avviso di selezione per la formazione di una graduatoria per nuove assunzioni di conducenti di autobus di linea.

Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione  esprime pieno  apprezzamento per  la tempestiva rettifica operata dal Consiglio di Amministrazione di APT Gorizia spa dell’avviso di selezione per la formazione di una graduatoria per nuove assunzioni di conducenti di linea, con l’estensione della partecipazione anche ai cittadini di Stati terzi non membri dell’UE regolarmente soggiornanti in Italia e con permesso valido per l’esercizio dell’attività lavorativa.

Il Garante prende atto che l’iniziale esclusione è avvenuta in assoluta buona fede, frutto di un errore nella trasposizione nell’avviso dell’enunciato di  una norma   (l’art. 10 comma 1 dell’allegato A al regio decreto 8 gennaio 1931, n. 148), in realtà nel frattempo abrogata dal d.lgs. n. 40/2014 (attuazione della direttiva europea n. 2011/98), che ha definitivamente  sancito  la parità di trattamento nell’accesso alle posizioni lavorative in seno alle imprese del trasporto pubblico urbano anche ai cittadini di Stati terzi regolarmente soggiornanti in Italia e titolari di permessi di soggiorno che consentano l’esercizio di attività lavorativa. 

Il Garante regionale riconosce l’assenza di qualsivoglia intento discriminatorio nell’operato dell’azienda, ed esprime  apprezzamento per la sensibilità dimostrata nel dare  pronto accoglimento alle richiesta di modifiche dell’avviso di selezione, nonché di proroga  del termine per la presentazione delle domande di ammissione.

 
01 febbraio 2017

Il Garante Citti interviene affinchè non si escludano i cittadini di Stati terzi non membri UE dalle selezioni di personale indette dalle imprese del trasporto pubblico locale.

Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione chiede che i cittadini di Stati terzi non membri dell’UE non vengano esclusi dalle selezioni di personale indette dalle imprese del trasporto pubblico locale. 

Il Garante segnala che  alcune imprese del trasporto pubblico locale operanti nel FVG continuano ad applicare una clausola discriminatoria nell’accesso a tali posizioni lavorative, nonostante sia stata abrogata espressamente nel 2014.

Con una lettera inviata lo scorso 27 gennaio, il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione segnala il carattere discriminatorio di un avviso di selezione di personale indetto dall’APT (Azienda provinciale Trasporti) di Gorizia per la formazione di una graduatoria per l’assunzione di conducenti di linea ed in scadenza il prossimo  24 febbraio.

Il Garante regionale rileva come  tale selezione sia aperta ai soli cittadini italiani e di altri Paesi membri dell’Unione europea in quanto l’Azienda ha ritenuto ancora in vigore una norma di legge risalente al 1931 (l’art. 10 comma 1 dell’allegato A al regio decreto 8 gennaio 1931, n. 148), che in realtà è stata espressamente abrogata dal legislatore con il decreto legislativo n. 40/2014 (Attuazione della direttiva europea 2011/98 relativa al permesso unico per lavoro dei cittadini di Stati terzi). Il Garante ha dunque chiesto all’APT di Gorizia di modificare l’avviso di selezione garantendo la parità di trattamento nell’accesso alla selezione anche ai cittadini di Stati terzi regolarmente soggiornanti in Italia e titolari di permessi di soggiorno che consentano l’esercizio di attività lavorativa.

Il Garante ha inviato il parere anche  alla TriesteTrasporti spa, rilevando come nel corso del 2015 erano state indette da detta azienda di trasporto pubblico selezioni per il reclutamento di personale pure contenenti la clausola discriminatoria, sebbene fosse già entrato in vigore il citato decreto legislativo n. 40/2014 che l’aveva espressamente abrogata.

Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione confida, pertanto, che dette clausole discriminatorie non troveranno più applicazione negli avvisi e procedure di reclutamento del personale da parte delle aziende del trasporto pubblico operanti nel territorio regionale.

 

 

 

 
24 gennaio 2017

Convegno: "La lotta alle discriminazioni e al razzismo nello sport"

Venerdì 17 febbraio 2017 alle ore 16.00 si terrà il Convegno "La lotta alle discriminazioni e al razzismo nello sport" presso la Sala Tessitori del Consiglio regionale a Trieste. 

Il Convegno si tiene nell'ambito delle iniziative organizzate dal Garante regionale dei diritti della persona in preparazione della Settimana Internazionale contro il Razzismo. Un'occasione di confronto per parlare dello sport e della sua funzione sociale ed educativa in una società sempre più multiculturale ed educativa. 

Apriranno i lavori Franco Iacop, Presidente del Consiglio regionale, Gianni Torrenti, Assessore regionale alla Cultura, Sport e Solidarietà e Giorgio Brandolin, Presidente del Comitato Regionale del CONI del Friuli Venezia Giulia.

Seguiranno poi gli interventi di Walter Citti,Garante regionale per le persone a rischio discriminazione, Antonello De Oto, Professore associato di Diritto Ecclesiastico Italiano e comparato e Diritto delle Religioni dell'Alma Mater Studiorum, Fabio Spitaleri Professore aggregato di Diritto del Mercato Unico e della Concorrenza presso l'Università degli Studi di Trieste, Mauro Valeri Sociologo, funzionario presso l'UNAR, moderati da Giovanni Marzini, Presidente del CORECOM FVG.

Concluderà poi Cecile Kyenge, Parlamentare europea, Membro della Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni e della COmmissione Cultura e Istruzione.

Il convegno è stato accreditato dall'Ordine degli Avvocati della Provincia di Trieste con il suo inserimento nel programma di formazione continua per gli avvocati e i praticanti legali abilitati di n.2 crediti formativi

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