garante regionale dei diritti della persona

Notizie

07 ottobre 2016

Il Garante Citti a Venezia al convegno nazionale di Rete Lenford dedicato ai minori LGBTI

Si terrà il 7 e l'8 ottobre prossimi a Venezia, presso la sala San Leonardo in Cannaregio il convegno nazionale di Avvocatura per i Diritti LGBTI, quest'anno dedicato ad esplorare la tutela giuridica dei bambini ed adolescenti lgbti in una prospettiva multidisciplinare.

Il garante Walter Citti che svolge funzioni di garanzia per le persone a rischio di discriminazione è stato invitato a partecipare per portare il suo contributo in base all’esperienza maturata in tale ambito nella regione FVG.

Tutti i dettagli nella sezione attività.

 
29 settembre 2016

Il Garante Walter Citti relatore a Cervignano alla giornata di formazione per il progetto regionale relativo al programma immigrazione dei "Servizi territoriali".

Il Garante Walter Citti che svolge funzioni di garanzia per le persone a rischio di discriminazione, sarà il relatore della Giornata di studio dal titolo "Analisi del fenomeno dei flussi migratori, della normativa vigente e della tematica dell'accesso ai servizi sociali e sanitari".

ulteriori informazioni nella sezione attività.

 
02 settembre 2016

Nuova lettera del Garante in materia di costituzione di unioni civili e trascrizione di atti di matrimonio omosessuale o di unione civile formati all'estero

Con una nuova lettera inviata in data odierna, il Garante regionale dei diritti della persona –componente con funzioni di garanzia per le persone a rischio di discriminazione – risponde ad alcune segnalazioni pervenute da cittadine residenti nel Comune di Trieste che lamentano il diniego opposto alla loro richiesta di trascrizione nel registro provvisorio delle unioni civili del loro atto di matrimonio omosessuale concluso all’estero in quanto le richieste e la relativa documentazione sarebbero state presentate direttamente agli uffici comunali e non per il tramite delle autorità consolari o diplomatiche italiane all’estero. Nella lettera inviata al Sindaco e ai Servizi Demografici –Stato civile del Ministero dell’Interno, il Garante sottolinea come la prassi del Comune di Trieste potrebbe  porsi in conflitto con il principio generale dell’ordinamento di stato civile, circa la funzione pubblicistica della trascrizione, determini un trattamento differenziato tra trascrizione degli atti di matrimonio formati all’estero tra persone di sesso diverso rispetto a quella degli atti di matrimonio o di unione civile formati all’estero tra persone dello stesso sesso, così come evidenzia come  molte altre amministrazioni comunali in tutta Italia consentano invece agli interessati la consegna di persona della documentazione, ai fini della trascrizione, senza richiedere necessariamente il passaggio per il tramite delle autorità consolari o diplomatiche.

La notizia completa nelal sezione attività.